Ciao ragazze, avete letto il post che parlava della mia fantastica giornata a Caribe Bay? Mi avete visto su Italia 1? Ahahah!
Oggi voglio raccontarvi la mia emozionante avventura con i delfini in Sardegna. Alzi la mano chi di voi sapeva che a Golfo Aranci si può fare un’esperienza di Dolphin Watching straordinaria. Io vado in vacanza in Sardegna tutti gli anni, ma non ne avevo mai sentito parlare. Quando ho saputo di questa cosa non ho avuto dubbi: navigatore direzione Golfo Aranci!
Il Dolphin Watching a Golfo Aranci
Golfo Aranci è un luogo di rara bellezza, dove non a caso sono nati diversi centri diving che permettono di andare alla scoperta della straordinaria natura del posto. Tra le varie possibilità, immersioni, snorkeling e quant’altro, c’è l’escursione più interessante secondo me: il dolphin watching. A pochi passi, forse è il caso di dire bracciate, dalla spiaggia, per la precisione di fronte all’isolotto di Figarolo, c’è una stazione di acquacoltura di spigole e orate che deve piacere molto a questi splendidi animali. Proprio per questo motivo una colonia di tursiopi di circa 60 esemplari, con tanto di cuccioli, è diventata stanziale ed è molto facile da avvistare. Siamo partiti dal Centro Immersioni Figarolo, diving certificato da Friend of the Sea, per un dolphin watching sostenibile, un’esperienza straordinaria che permette di osservare questi meravigliosi animali nel loro habitat naturale senza disturbarli.
Il Dolphin Watching sostenibile
Vi confesso che sin da piccola i delfini sono la mia grande passione, al punto che fino a qualche anno fa il mio sogno era quello di lavorare in un delfinario. Crescendo mi sono resa conto che questi splendidi animali vanno osservati nel loro habitat, in mare aperto, per lo stesso motivo per cui non terrei mai un uccellino in gabbia. Qualche anno fa avevo avuto la fortuna di incontrarli in California, un’emozione incredibile! C’erano delfini ovunque! In Sardegna non mi era mai successo prima d’ora e mai avevo sentito parlare di Dolphin Watching sostenibile. Che cosa significa? Il progetto di cui vi sto parlando si chiama Il Golfo dei Delfini. Si tratta di un nuovo modo di osservare questi cetacei, seguendo delle semplici regole che consentono di non arrecare loro danno. Queste regole sono osservate da alcuni operatori certificati, come Il Centro immersioni Figarolo che ha organizzato la mia escursione.
Le regole da seguire
Sono norme elementari, che dovrebbero essere seguite da tutti. La prima regola è quella di non avvicinarsi troppo ai delfini che avvistiamo. Durante la nostra escursione abbiamo letteralmente cacciato una famiglia in gommone lanciata all’inseguimento di due esemplari. Quando li avvistiamo bisogna rallentare e spegnere il motore per non fare rumore. Questi accorgimenti hanno anche lo scopo di evitare che i delfini lascino una determinata area percepita troppo pericolosa e rumorosa. Ovviamente è vietato dare loro da mangiare qualsiasi cosa o tuffarsi in mare per fare il bagno insieme. Forse pochi sanno che l’impatto con un delfino che nuota può essere letale. Inoltre mai toccarli perchè potremmo trasmettere loro malattie dalle quali non sanno proteggersi.
Il mio dolphin watching
Ragazzi, che emozione! Appena arrivati abbiamo avvistato i primi esemplari. Non potevamo avere la certezza di vederli, perchè sono animali selvaggi in libertà, ma sapevo che le probabilità erano molto alte. Cristina, biologa marina di Woldrise, responsabile del progetto, mi ha raccontato un sacco di cose su questi meravigliosi animali: come funziona il loro linguaggio e l’organizzazione sociale per esempio. Non sapevo che le mamme e le zie si prendono cura dei cuccioli, mentre i papà.. Dei veri playboy! La nostra avventura è durata un’ora e mezza, che è davvero volata, e si è conclusa con un bel bagno nella splendida Cala Moresca. Vi consiglio caldamente di fare questa escursione se siete in Sardegna! Imperdibile per adulti e bambini! Io ho promesso a Cristina che andrò ogni anno a trovarla per ripetere questa fantastica esperienza. Nella foto qui sotto sono con Cristina, accanto a me, e con Marta, la nostra bravissima skipper.
Friend of the Sea
Amo il mare e ogni anno mi adopero per dare il mio piccolo contributo per la salvezza degli oceani. Come? Ad esempio raccogliendo con il mio retino tutti gli oggetti in plastica che trovo quando faccio snorkeling con maschera e pinne. Ripulire il mare mi rende felice, perchè so che sto facendo la cosa giusta. La plastica è molto pericolosa per i delfini e le tartarughe. Le buste vengono scambiate per meduse e inghottite, trasformandosi in terribili killer per questi poveri animali.
Un’altra cosa che faccio? Evito di acquistare cosmetici che contengono polietilene, come alcuni scrub. Inquinano riversando in mare una quantità enorme di particelle di plastica.
Un’ultima curiosità: il bikini reversibile, che ho indossato durante il mio dolphin watching, è realizzato con plastica riciclata e quindi è amico dell’ambiente. Potete avere uno sconto sull’acquisto dal sito Sea La Vie inserendo questo codice: martina-10%.
Possiamo dire che sono un’amica del mare, mi raccomando fatelo anche voi!
Questo è solo un piccolo aiuto, che però moltiplicato per tante persone può fare tanto!
About Friend of the Sea
Friend of the Sea è un’organizzazione amica del mare che fa davvero tanto per i nostri oceani, attraverso una serie di iniziative tra cui le certificazioni di sostenibilità per prodotti e servizi. Il dolphin watching è solo una delle attività che possono avere una certificazione di sostenibilità. Friend of the Sea certifica infatti anche la pesca, i ristoranti, la navigazione delle navi da crociera. Ma di questo avremo modo di parlare un’altra volta.
Mi raccomando, guardatevi il mio video! Sono curiosa di sapere cosa pensate di questo fantastico progetto.
Bikini made of recycled plastic: Sea La Vie
Francesca Romana Capizzi
Luglio 24, 2019Io amo i delfini e mi chiedo cosa ha la gente nella zucca quando invade l’habitat naturale di questi animali o quando ad esempio si mette a toccare le tartarughe marine quando è vietatissimo. Bene che ci siano associazioni come questa e fantastico il tuo bikini di plastica riciclata!
Don’t Call Me Fashion Blogger
Facebook
Bloglovin’
Paola Lauretano
Luglio 24, 2019Che bella esperienza! Tu fantastica!!!
Kisses, Paola.
Expressyourself
Jules
Luglio 24, 2019Mi sembra un’ottima cosa il fatto che sia sostenibile! Deve essere stata una splendida esperienza!
https://julesonthemoon.com/
Priya
Luglio 25, 2019fantastic
http://www.stylebasket.in
Livia
Agosto 5, 2019wow!l’esperienza fantastica!