Faux fur o animalier? Tutti e due!

Faux fur, fake fur o pellicciotti ecologici, come li si vuole chiamare: mai più senza! Perchè piacciono tanto? Sono caldissimi, morbidissimi, allegri, bellissimi ed ecologici, (gli animali ringraziano!). Unico difetto: sono un po’ ingombranti e ne bastano 4 o 5 per riempire l’anta di un armadio. Guardaroba a parte, ormai nessuna fashionista può farne a meno; io ne ho una discreta collezione e non credo che mi fermerò qui!  :). Le appassionate come me possono sbizzarrirsi con tanti colori e modelli, oltre alle giacche anche i cappottini, come quello che indosso in queste foto.

Il mio faux fur animalier

Chi non ha paura di esagerare può optare per una stampa animalier, come quella che indosso oggi di Hanita. La stampa tigrata nei colori beige e nero è molto chic ed è perfetta abbinata a capi eleganti o sportivi. L’abbinamento che ho scelto è il più facile, con il total black, ma si possono abbinare tanti altri colori, come il rosso, l’arancio o tutto quello che la fantasia vi suggerisce. Molto sofisticato l’abbinamento con colori chiari come il panna o il cipria. D’altra parte l’animalier si comporta come una tinta neutra, quindi si presta a tanti diversi abbinamenti. Il mio cappottino, oltre ad essere caldissimo, non infagotta e questo lo rende davvero molto elegante. Per rendere il mio look un po’ rock, ho abbinato al mio faux fur una mini in tulle, dei bikers e la bellissima borsa con le borchiette personalizzata con le mie iniziali, che vi avevo mostrato in questo post, dove tra l’altro indosso un altro pellicciotto. Se vi piace il mio faux fur di Hanita, date un’occhiata a quello che indosso in questo altro post, sempre dello stesso brand.

Ora vi lascio alle foto e vi auguro un buon inizio di settimana, sperando che il mio outfit di oggi vi sia piaciuto.

Tanti baci, a presto!

Faux fur and skirt: Hanita

Boots: Tata Italia

Sweater: Guess

Bag: Giò Cellini